Legge 13/13 Certificazioni formative
L. 13/13
DEFINIZIONE
Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92.
Cosa stabilisce il Dlgs 13 2013?
La norma definisce le regole generali per l’individuazione e il riconoscimento delle competenze secondo parametri unificati che permettono di valutare in modo omogeneo il livello di conoscenza relativo ad ogni tipo di apprendimento: formale, non formale e informale.28 feb 2013.
Scrivere un articolo sulla legge 13/13 certificazioni formative può essere una sfida interessante. La legge 13/13 ha un impatto significativo sull’istruzione in Italia, fornendo una base giuridica per le certificazioni formative. La legge prevede che le certificazioni formative siano rilasciate da istituzioni autorizzate, definite come enti di formazione professionale (EFP).
Gli EFP devono rispettare i requisiti previsti dalla legge 13/13 per garantire che le certificazioni formative siano riconosciute a livello nazionale. La legge ha anche stabilito dei criteri minimi specifici, che riconoscono e premiano l’eccellenza nella formazione professionale. Ad esempio, gli studenti che soddisfano i requisiti di qualifica previsti dalla legge ricevono un certificato che attesta il loro livello di conoscenze e competenze.
Inoltre, la legge stabilisce anche le regole riguardanti l’accreditamento degli EFP. Gli EFP devono essere accreditati presso un ente di certificazione nazionale o estero. Inoltre, gli EFP devono essere in grado di dimostrare che rispettano i criteri stabiliti dalla legge 13/13.
Infine, la legge 13/13 prevede anche dei requisiti di qualità per gli EFP. Ad esempio, gli EFP devono garantire che i corsi di formazione siano aggiornati in modo da riflettere le più recenti innovazioni nell’istruzione e nella formazione professionale. Inoltre, gli EFP devono anche rispettare altri standard di qualità, come ad esempio l’accessibilità al materiale didattico e alle informazioni relative alla formazione.
In sintesi, la legge 13/13 definisce le regole per le certificazioni formative in Italia, fornendo una struttura chiara e precisa per la certificazione dei professionisti. La legge è stata fondamentale per migliorare la qualità dell’istruzione in Italia, assicurando che i professionisti abbiano la possibilità di acquisire le competenze e le conoscenze di cui hanno bisogno per progredire nella loro carriera.
Articolo scritto da Linda Sannino